La connessione internet in fibra ottica può essere sia condivisa che dedicata.
La connessione internet in fibra ottica condivisa (disponibile sia in tagli simmetrici che asimmetrici) è attualmente la più diffusa sul territorio italiano ed è in rapida diffusione, grazie anche al BUL (Piano Nazionale per la Banda Ultra Larga).
Il 3 Marzo 2015, il Governo italiano ha approvato, in coerenza con l’Agenda Europea 2020, la Strategia Italiana per la banda ultralarga (Piano BUL).
Il Piano BUL è solo il primo tassello di un progetto più ampio. È il punto di ripartenza di una nuova visione dell’Italia che investe in infrastrutture a prova di futuro e che, grazie allo sviluppo dei servizi, si trasforma in una società digitalizzata pienamente inclusiva.
La fibra ottica condivisa permette di avere accesso alla tecnologia di connessione della fibra ottica a prezzi competitivi e paragonabili a quelli di una buona connessione HDSL.
La fibra ottica dedicata invece è di tipo simmetrico ad alte performance; è ancora la soluzione tecnologica migliore per tutte le aree in cui non è disponibile la fibra ottica condivisa oppure per aziende che hanno necessità di ampia disponibilità di banda con BMG (Banda Minima Garantita) prossima al 100%.
In linea generale la fibra ottica consente di ottenere delle connessioni stabili, affidabili, scalabili e veloci per l’accesso alla rete internet.
Sarete così in grado di implementare soluzioni di comunicazione digitale avanzata adatte agli ambienti di produzione oppure per collegare su un’unica infrastruttura LAN, più edifici.
FTTC – Fiber-to-the-cabinet or Fiber-to-the-curb (letteralmente ‘fibra fino all’armadio’ o ‘fibra fino al cordolo del marciapiede’): il collegamento arriva in una cabina esterna molto vicina alla sede dell’utente o al successivo armadio distributore, tipicamente entro 300 metri.
FTTH – Fiber-to-the-home (letteralmente ‘fibra fino a casa’): il collegamento in fibra ottica raggiunge la singola unità abitativa, per esempio una scatola sul muro di una casa. È la soluzione più costosa, ma anche l’investimento a più lungo termine che garantisce la massima velocità di trasmissione fino all’utente finale in previsione di servizi di rete più evoluti.
Lo schema illustra come le architetture FTTx variano proprio per la distanza tra la fibra ottica e l’utente finale. L’edificio sulla sinistra è la centrale telefonica mentre quello sulla destra è uno degli edifici serviti dalla sede centrale. I rettangoli tratteggiati rappresentano gli appartamenti o gli uffici all’interno dello stesso edificio – Fonte: Wikipedia
NGAN (Next Generation Access Network) … così viene definita la nuova generazione delle connettività Internet in Ultra Banda, basata su trasporto in fibra ottica, ovvero il mezzo trasmissivo più veloce oggi disponibile.
FTTx (Fiber to the “x”) … indentifica un’architettura di telecomunicazione parzialmente basata su fibra ottica e che permette di ottenere velocità di trasmissione sensibilmente più elevate rispetto al tradizionale doppino in rame. Il termine base FTT si differenzia per l’ultima lettera (che diviene X nell’accezione più generale), che identifica in modo più specifico la tipologia di distribuzione della fibra.
Ad oggi in Italia sono sostanzialmente due le tipologie di distribuzione, ovvero FTTC ed FTTH.
FTTC (Fiber to the Cabinet) … la connessione in fibra ottica arriva fino al “cabinet” (armadio) di strada, che di norma non dovrebbe distare oltre 800 metri dall’abitazione o azienda dell’utente finale. Dal cabinet di strada diparte l’ultima tratta del collegamento su tradizionale doppino in rame. Le velocità massime raggiungibili con tale struttura sono di 200 Mb/sec in download e 20 Mb/sec in upload. Non si tratta di un collegamento dedicato al singolo cliente, bensì un collegamento in “share” (condivisione) con altre utenze limitrofe. La trasmissione è di tipo “rate adaptive”, ovvero le velocità di trasmissione possono variare in base ad una serie di fattori, tra cui il numero di utenze concomitanti (sullo stesso cabinet) e la quantità di banda impegnata da queste ultime.
Le soluzioni basate su FTTC sono sicuramente adatte per ottimizzare le prestazioni generali e l’accesso ai contenuti web; non sono particolarmente indicate per quelle aziende che necessitano valori di upload maggiori e costanza di disponibilità di banda per garantire determinati servizi e/o applicazioni. Per queste ultime esigenze, restano a tutt’oggi consigliabili le connessioni in Hdsl o in Fibra dedicata.
FTTH (Fiber to the Home) in “rate adaptive” … la connessione in fibra ottica arriva fino dentro casa/azienda, ma sempre condivisa. E’ diffusa soprattutto nei centri città e consente di avere comunque performance elevate, anche se di media la BMG (Banda Minima Garantita) si aggira intorno al 10%. La velocità massima raggiungibile può arrivare, al massimo delle sue prestazioni, fino ad 1 Gb/sec.
La linea dedicata in Fibra Ottica dedicata è oggi la connessione più performante esistente sul mercato, per prestazioni, stabilità nel tempo e capacità di progressivo adeguamento alle esigenze aziendali.
Rispetto alle linee tradizionali la fibra ottica garantisce:
- la più elevata velocità e capacità di trasmissione;
- capacità di connettere un maggior numero di utenti per linea;
- mantenimento degli standard di qualità del servizio anche sulle lunghe distanze;
- continuità del servizio e ottima resistenza alle condizioni esterne;
- validità dell’investimento nel tempo grazie alla scalabilità dei profili disponibili.
La fibra ottica è la soluzione ideale per rendere fruibili dall’esterno dati ospitati su server aziendali, per condividere servizi a distanza, per creare VPN (reti virtuali private) tra uffici o per l’implementazione della tecnologia VoIP.
- Livello di servizio: garantito 99,5% di uptime su base annua;
- Packet loss: < 0,2%;
- Ritardo di attraversamento (RTD): <=10 ms
E’ necessario sapere che la connessione internet in Fibra Ottica condivisa non è ancora diffusa in modo capillare in tutte le città, molte aree industriali ad esempio non sono ancora servite. Per questo motivo solo a fronte di un’indagine precisa e accurata, potremo stabilire il costo e il profilo della soluzione disponibile.
Anche per quanto riguarda la fibra ottica dedicata per stabilire correttamente il costo è necessario effettuare uno studio di fattibilità tecnica, soprattutto nei casi in cui occorrono scavi e autorizzazioni particolari.
Il tipo del cavo, il suo rivestimento fino al tipo di apparato di connessione sono scelte importanti. Queste possibilità ci fanno preferire nell’interesse generale, proporre un progetto a fronte di un’attenta analisi. Solo in questo modo potremo garantire un risultato eccellente.
Questo non deve spaventare; siamo abituati a gestire queste attività e abbiamo costruito una serie di partnership con operatori altamente specializzati.
Vi seguiremo dalla progettazione fino alla realizzazione!
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